La Biblioteca dell’Università di Utrecht ha promosso un’indagine per monitorare il cambiamento della ricerca scientifica.
Sono più di 600 gli strumenti che gli studiosi utilizzano nelle varie fasi di ricerca: preparazione; ricerca dell’informazione; analisi; registrazione dei risultati; pubblicazione; disseminazione; valutazione. Un documento con l’elenco degli strumenti è condiviso dagli autori.
I risultati parziali sono aggiornati costantemente e sono più di 10.000 ad oggi i rispondenti. Per chi risponde, subito il proprio risultato comparato ai propri pari. Il mio risultato è il seguente:
Mi posiziono tra moderna e innovativa per le fasi del ciclo della ricerca che comprendono l’accesso e la creazione di pubblicazioni e dati, ma non per l’analisi che resta tradizionale.
Le categorie previste per classificare il grado di innovazione sono:
Tradizionale: il comportamento rimane quello delle pubblicazioni a stampa, ma è in linea.
Moderno: usa le capacità di collegamenti e di ricerca veloce e estesa di Internet.
Innovativo: cambia il mio in cui si è fatto finora: nuovi business model, ruoli diversi degli stakeholders, cambiamento del flusso della ricerca, ecc.
Sperimentale: Cambiamento radicale anche con tecnologie con dei rischi.
Scadenza del questionario 10 febbraio! Per partecipare ecco il link:
https://innoscholcomm.typeform.com/to/Csvr7b?source=5p2c6L