A.M. Tammaro
Sono abilitata come Professore prima fascia nel Settore Biblioteconomia e Bibliografia. Dal 2001 al 2013 ho insegnato a Parma il corso "Editoria digitale" "Biblioteca digitale" e ho coordinato il Master Internazionale MAIS (International Master Information Science" ed il Master Erasmus Mundus "DILL Digital Library Learning". Continuo ad insegnare nel Master DILL come professore a contratto. Sono Presidente di Open Edition Italia e Responsabile scientifico del Centro Interdipartimentale UNIPR CoLab. Sono Chair della Sezione Library Theory and Research di IFLA. Sono stata membro del Governing Board di IFLA (2007-2009; 2011-2013). Sono membro di Association of International Librarians and Information Specialists (AILIS )e di Association for Information Science and Technology (ASIS&T). Sono stata membro del CEN AIB occupandomi di Formazione continua e di Editoria fino a novembre scorso quando mi sono dimessa. Ho partecipato alle attività degli Osservatori AIB Formazione e Professione nei due mandati CEN precedenti a questo e sono stata Vicepresidente della Sezione AIB Toscana.
Homepage: https://annamariatammaro.wordpress.com
Finalmente ci incontriamo di persona!
Postato in Anna Maria Tammaro il giorno 5 marzo 2014
Davvero un’ottima iniziativa dei giovani bibliotecari e molto ben organizzata!
Giovani Bibliotecari e Aspiranti
Durante il breve incontro verranno presentati i progetti in corso di realizzazione e ci sarà occasione per proporne di nuovi, nonché di conoscerci meglio 🙂
Per avere un’idea di quanti saremo e per poter chiedere una sala dove parlare tranquillamente, è importante confermare la vostra partecipazione entro mercoledì 5 marzo. Poteteci scriverci a giovanibibliotecariaspiranti[at]gmail.com o contattarci su Facebook, LinkedIn e Twittter.
Vi aspettiamo!
Immagine dei bibliotecari: un Rapporto IFLA ancora attuale
Postato in IFLA, livello professionale, Profilo il giorno 1 gennaio 2014
Nel 1992 IFLA ha organizzato una conferenza Satellite a New Delhi dal titolo “Image, status and reputation of LIS professionals” ed ha pubblicato gli Atti che sono accessibili parzialmente in Google Books.
Di seguito i temi discussi, con una sintesi delle discussioni:
1. Scarsa comprensione da parte della persone di cosa fa il bibliotecario e quali siano le sue responsabilità
E’ una professione “invisibile” ma dipende dai bibliotecari che sembrano avere la tendenza a non presentarsi bene in pubblico, con un atteggiamento passivo invece che attivo, non capaci di competere con colleghi di altre aree affini, come l’informatica.
2. La maggioranza dei bibliotecari sono donne in paesi dove culturalmente è attribuito alle donne un basso profilo
Questo è simile al caso della formazione, anche nelle scuole prevalgono le donne. Nella discussione, si è affermato che è responsabilità delle donne alzare il livello professionale e dimostrarlo.
3. Troppi diplomati dalle Scuole di biblioteconomia rispetto ai posti di lavoro disponibili
Una maggiore collaborazione tra Scuole di Biblioteconomia e Associazioni è necessaria, per l’accreditamento dei corsi, per una maggiore conoscenza del mercato del lavoro, per alzare il livello professionale. Le Associazioni sono responsabili per la formazione continua ed eventualmente per un albo professionale.
4. Il lavoro attuale fatto da molti professionisti è ad un livello di qualificazione minore (para-professionale) in confronto ad altri impiegati in altri settori delle Amministrazioni, di Aziende private e delle Università
La confusione tra attività professionali e para-professionali nasce proprio dai professionisti, a cominciare dal nome. Per motivi di mero risparmio, i datori di lavoro preferiscono impiegare personale a livello para-professionale, oppure preferiscono reclutare professionisti con altro background come informatici, Web designer, etc. La soluzione è solo una: dare la possibilità ai bibliotecari con un livello professionale basso di formarsi per elevare il loro livello. Le Scuole di Biblioteconomia possono essere coinvolte insieme alle Associazioni professionali per programmi congiunti di formazione continua. Le Associazioni professionali devono organizzare programmi di aggiornamento sulle tecnologie ed il cambiamento.
5. Mancanza di un riconoscimento della qualifica da parte dello Stato
Due sono le esigenze: 1) un Albo della professione, 2) il riconoscimento da parte dello Stato. Entrambi devono basarsi su uno standard condiviso. Chi deve predisporre per primo questi standard? I professionisti, le Associazioni Bibliotecarie e quindi lo Stato? oppure all’opposto, lo Stato, le Associazioni bibliotecarie e poi i professionisti?
NPSIG presentation at the 58th Congress of the Italian Library Association
Postato in Anna Maria Tammaro il giorno 30 novembre 2013
La presentazione di Sebastian Wilke al 58° Congresso AIB è stata davvero stimolante: cambiamo la forma dei nostri Congressi e rendiamola molto più partecipata ed interattiva!!
Pochi i giovani professionisti partecipanti al Congresso: questo è davvero triste!
IFLA New Professionals Special Interest Group
Later this month, NPSIG will be present at the 58th Congress of the Italian Library Association in Rome with Co-Convenor Sebastian giving a presentation. This year, the conference focuses on how to improve the professional recognition of the library sector. Sebastian’s presentation ”New Librarians and new ways of professional exchange: Inspiration from the international context” (see the abstract below) will be part of a session devoted to new librarians. You find more info on the talk in German and Italian on the website of the Goethe Institute Rome who is kindly supporting the trip.
A strong library community is based on effective networking and professional exchange between each other and with the public. It is worth taking an international point of view and considering the activities of library associations in other countries, as they can act as a source of inspiration for your own work. Especially the work done with and by…
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A message to our Philippine participants
Postato in Anna Maria Tammaro il giorno 30 novembre 2013
Non dimentichiamo i colleghi delle Filippine che hanno bisogno del nostro aiuto!
Donna Scheeder participation at 58th National Congress of Italian Library Association
Per la prima volta nella storia dell’Associazione AIB, la President Elect di IFLA ha partecipato al Congresso annuale AIB!
Leggete la notizia nel sito dell’IFLA
Donna Scheeder ci ha presentato il Trend Report che sintetizza in 5 tendenze i cambiamenti della Società che avranno un grande impatto sulle biblioteche. Vogliamo dedicare questo Blog nei prossimi mesi alla discussione su queste tendenze globali.
Diversita’ nelle biblioteche: competenze culturali dei bibliotecari internazionali
E’ difficile definire la diversità e la sessione durante il Convegno IFLA ne ha dato diversi esempi:
“This intense desire to know the world”: Cultural competency as a personal and professional disposition in collection development practices
KASEY L. GARRISON (School of Information Studies, Faculty of Education, Charles Sturt University, Wagga Wagga, NSW Australia)
Information seeking behavior of national minorities’ secondary school students for scientific research purposes
VIKTORIJA MOSKINA (The National Library of Latvia, Riga, Latvia)
What we are learning about the diverse backgrounds of academic library users: An overview of research designs and methods in information behavior studies
KRYSTYNA K. MATUSIAK (Morgridge College of Education, University of Denver, Colorado, USA)
Developing a model integral impact assessment
PABLO ANDRADE BLANCO (University of Santiago de Chile, University of Arts and Social Sciences de Chile, Santiago, Chile)
Ethnic diversity at the University of Toronto Libraries
JACK HANG-TAT LEONG (Richard Charles Lee Canada-Hong Kong Library, University Libraries Toronto, British Columbia, Canada)
Identifying and implementing diversity: Collaborative action-based research at Mariestad’s Public Library on LGBTQ issues
RAGNHILD KAY BRANDSTEDT (Mariestads Public Library, Mariestad, Sweden)
Due aspetti sono stati però chiari, riguardo le competenze dei bibliotecari:
– i bibliotecari hanno come obiettivo la personalizzazione dei servizi, differenziandosi dai servizi dei motori di ricerca per utenti generici;
– la metodologia di ricerca applicata in particolare all’information seeking behaviour è parte integrante del bagaglio professionale.
Presentazione del Trend report durante IFLA WLIC a Singapore
Ingrid Parent presenta il Trend report di IFLA che descrive le sfide del nuovo contesto della societa’. Il Trend definisce cinque aspetti che possono essere evidenziati nella nostra società: Quale impatto ci sarà sulle biblioteche? e soprattutto: Quale ruolo attivo le biblioteche vorranno avere nella società? ed anche: Quali sono i possibili punti di collisione?
I cinque aspetti sono:
TREND 1 New Technologies will both expand and limit who has access to information.
TREND 2 Online Education will democratise and disrupt global learning.
TREND 3 The boundaries of privacy and data protection will be redefined..
TREND 4 Hyper-connected societies will listen to and empower new voices and groups.
TREND 5 The global information environment will be transformed by new technologies.
Il Trend Report di IFLA e’ accessibile qui:
http://trends.ifla.org
E’ disponibile la bibliografia e l’introduzione ai temi; occorre registrarsi per leggere i documenti raccolti.
Una discussione ampia dovrà essere stimolata da tutti i professionisti in tutti i tipi di biblioteche, perché mai come ora occorre un orientamento ed una visione su dove le biblioteche vorranno posizionarsi nella società.
Workshop Global Collaboration of Information Schools, 15 agosto
Postato in Anna Maria Tammaro, IFLA, livello professionale il giorno 15 agosto 2013
La Collaborazione internazionale per la ricerca e la didattica e l’interdisciplinarieta’ sono stati il tema del Satellite. Vari modelli sono stati illustrati nel Satellite ed il programma e’ accessibile qui:
http://www.cisap.asia/IFLA2013/program.html
Tre diverse esigenze spingono le LIS school a livello mondiale verso l’internazionalizzazione:
Attrarre studenti internazionali
Finanziamenti e prestigio delle universita’
Core curriculum e qualita’
Queste tre diverse esigenze sono combinate e spesso confuse in tutte le esperienze presentate, soprattutto di Asia e US.
L’interdisciplinarieta’ e’ l’altra forma di collaborazione che sempre piu’ spesso coinvolge le LIS school che devono integrare i curriculum ed ampliare i progetti di ricerca, abbracciando altre discipline. Computer science rappresenta o rappresentera’ mediamente il 50% de syllabus. Anche la collaborazione tra Archivi Biblioteche e Musei partira’ dalla formazione. La convergenza e’ evidente soprattutto nell’approccio delle iSchool che vede l’informazione integrata in ciascuna disciplina.
Le competenze tradizionali dei professionisti sono tuttora importanti: a livello di Bachelor? O Master? Bisogna chiarire il rapporto tra competenze tecniche e competenze professionali. Se la professione vuole visibilita’ ed essere considerata dalla societa’ e’ necessario avere una qualifica post laurea. Le LIS school non si limitano ai corsi accademici, ma offrono anche corsi bvi, di approfondimento e di aggiornamento. Di particolaree interesse la collaborazione tra Aslib, Emerald e l’Universita’ di Aberystwyth per l’accreditamento della formazione continua in e-learning.
IFLA WLIC 2013 e Tweet
Postato in Anna Maria Tammaro il giorno 13 agosto 2013
Per i bibliotecari che partecipano e per quelli che non possono partecipare, il WLIC 2013 si può seguire attraverso i Tweet:
- #wlic2013 il Congresso in generale.
- #iflatrends il nuovo IFLA Trend Report che sarà presentato durante il Congresso
- #stronglibraries per il tema presidenziale di Sinikka Sipila.
A Singapore il secondo International Summit del Libro, 16 agosto 2013
9.30am
* Welcome and Opening Addresses
* Session 1: The Meaning of the Book in Human Civilisation
12.00pm
Lunch
1.30pm
* Session 2: The Future of the Book
* Session 3: The Future of Libraries
* Session 4: Summing up and Agenda for the 3rd Summit
* Handover Ceremony to France
6.00pm
End of Day’s proceedings
Ulteriori informazioni a: http://blogs.nlb.gov.sg/booksummit2013

